L’Auditorium Parco della Musica è un complesso culturale multifunzionale realizzato per la città di Roma. L’intervento sorge nel quartiere Flaminio, in un’area strategica compresa tra il Villaggio Olimpico e il Palazzetto dello Sport di Pier Luigi Nervi, ed è stato concepito per accogliere una vasta gamma di eventi musicali e culturali.
Il progetto si articola intorno a tre sale da concerto indipendenti, disposte a raggiera intorno a una cavea esterna da 3.000 posti. Le tre sale, distinte per capienza e caratteristiche acustiche, sono contenitori architettonici che richiamano formalmente le casse armoniche degli strumenti musicali, rivestiti in lastre di piombo e immersi nel verde del parco circostante. La Sala Santa Cecilia, con 2.800 posti, è destinata ai concerti sinfonici; la Sala Sinopoli (1.200 posti) è adatta a spettacoli cameristici e di danza; la Sala Petrassi (750 posti), particolarmente flessibile, ospita eventi teatrali e musicali di diversa natura. Il disegno delle tre sale, intese come strumenti a sé stanti, ha permesso di garantire la massima qualità acustica e flessibilità funzionale, integrandosi in un sistema di spazi comuni e percorsi all’aperto.
Durante le fasi di scavo, è emersa una villa romana di età repubblicana, il cui ritrovamento ha determinato una significativa revisione del progetto originario. I resti sono stati preservati e integrati nel complesso, con la realizzazione di un museo archeologico collocato sotto la cavea.
Oltre agli spazi per la musica, il complesso ospita sale prova, studi di registrazione, funzioni commerciali e le sedi della Fondazione Musica per Roma e dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.