Bosco Verticale
Porta Nuova Isola B1-B2-B3-C-D-E 

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Bosco Verticale è un complesso immobiliare ad alte prestazioni ambientali, realizzato nell’ambito del piano di riqualificazione urbana “Porta Nuova Isola” a Milano. L’intervento, progettato da un team internazionale di architetti, si compone di più edifici con diverse destinazioni d’uso: due torri residenziali, una stecca a ville urbane, un edificio terziario e tre livelli interrati a uso autorimessa e servizi. L’intero complesso è stato realizzato nel rispetto dei criteri della certificazione LEED, ottenendo il livello Gold.

Le torri residenziali, progettate da Boeri Studio e denominate D ed E, si sviluppano su 26 e 18 piani fuori terra (112 m e 80 m) e ospitano un totale di 111 unità abitative. Gli appartamenti sono distribuiti su livelli serviti da ingressi, aree comuni e locali tecnici, con terrazzi dotati di vegetazione ad alto fusto e arbusti, distribuiti secondo esposizione e altezza. La componente vegetale è parte integrante del progetto architettonico: alberi e piante sono collocati in grandi vasche integrate nei balconi aggettanti, sfalsati per garantire luce, sviluppo delle chiome e continuità visiva con il parco urbano. La struttura delle torri è in calcestruzzo armato, con corpi scala e ascensori disposti sul perimetro della pianta, per ottimizzare l’esposizione alla luce naturale. L’irrigazione centralizzata e la manutenzione del verde sono gestite da un team professionale dedicato.

Lungo via Confalonieri si sviluppano gli edifici B1, B2 e B3, progettati dall'architetto Lucien Lagrange. Si tratta di residenze “basse” che riprendono la tipologia edilizia milanese e mediano il rapporto tra il quartiere Isola e il nuovo parco. Il complesso, realizzato in edilizia libera e convenzionata, ospita anche spazi commerciali al piano terra con accesso diretto dalla strada. Le soluzioni architettoniche privilegiano la permeabilità e l’integrazione urbana, con passaggi pubblici verso il giardino centrale e terrazzi profondi affacciati sul verde. I prospetti sono rifiniti con intonaco pigmentato su zoccolo in pietra naturale, e tetto in pannelli metallici scuri, dotato di pannelli fotovoltaici.

L’edificio terziario, progettato dall'architetto William McDonough, si sviluppa su nove piani e ospita spazi per uffici e attività commerciali. Il progetto adotta strategie passive e soluzioni ad alta efficienza, tra cui involucro a elevate prestazioni, facciate differenziate in vetro e terracotta, brise-soleil, pannelli solari in copertura e materiali sostenibili certificati. L’impianto distributivo è flessibile e privo di pilastri interni, pensato per garantire nel tempo una facile riconfigurazione degli spazi.

Completano l’intervento un sistema di spazi aperti, percorsi pedonali, una piazza e un nuovo parco pubblico, che connettono in modo continuo le diverse porzioni dell’area e favoriscono la fruibilità collettiva degli spazi urbani. I tre livelli interrati ospitano autorimesse, cantine, depositi e locali tecnici a servizio dell’intero comparto, in coerenza con l’impianto funzionale del progetto.